7 cose da non fare durante il soggiorno alla pari

Essere un au pair garantisce la possibilità di vivere una grande avventura, ma ci sono alcune cose che è meglio evitare. Melanie Josephine, autrice ed esperta di collocamento alla pari, ha stilato un elenco per aiutarti a mantenere la buona strada.

numero 7 illuminato

03 settembre 2024

, in Au pairs

Dalla mia esperienza personale come au pair e dalle discussioni con decine di au pair e genitori ospitanti in occasione della stesura del mio libro Rock Your Au Pair Year, ho alcuni semplici consigli da condividere. Per essere ancora più chiara, li ho formulati come regole su ciò che non dovresti fare per essere sicuro/a che la tua esperienza alla pari sia la migliore possibile.

1. Non dare nulla per scontato

Sia che tu sia in contatto con una famiglia ospitante, sia che tu abbia cominciato un soggiorno da poco, ci sono molte cose della famiglia che non sai. Piuttosto che dare per scontate le risposte, dovresti sempre chiedere. Ad esempio, se una famiglia ospitante dice: “Ti è permesso usare l'auto per brevi distanze”, chiedi cosa si intende per "brevi distanze". Oppure, se non sai come funziona l'asciugatrice, scoprilo con una o due domande.

2. Non tutto funziona come a casa: impara ad apprezzare le differenze culturali

Stai per partire come in un paese straniero. Grazie a quest'esperienza potrai sperimentare una cultura diversa dalla tua e questo significa anche imparare ad accettare le differenze culturali. Queste ultime possono riguardare molteplici aspetti della vita quotidiana come ad esempio il cibo, la lingua, la cura dei bambini, l'organizzazione delle mansioni domestiche o in generale le attività del nucelo familiare. Diventare au pair significa accogliere le differenze come ricchezza e non come ostacolo. 

3. Sii disponibile, ma non troppo

Quando si inizia un soggiorno alla pari si cerca di fare un'ottima impressione alla famiglia ospitante svolgendo le proprie mansioni quotidiane al meglio. É senza dubbio la cosa giusta da fare. Tuttavia, tieni a mente che gli standard stabiliti nelle prime settimane del tuo soggiorno ti accompagneranno molto probabilmente per il resto della tua esperienza au pair. Se, ad esempio, pulire la cucina non rientra nei tuoi compiti, non devi farlo tutti i giorni solo per fare una buona impressione alla tua famiglia. Non sto dicendo che non devi aiutare a pulire o comunque contribuire ai lavori domestici, l'importante è non strafare perché la famiglia potrebbe abituarcisi. 

Con i bambini è importante fin da subito porre dei limiti ben precisi. È probabile che ti mettano alla prova all'inizio ed è proprio in quel momento che dovrai far capire loro "chi è che comanda" nel senso che dovrai essere in grado di far in modo che ti rispettino e che ti ascoltino.

4. Non mentire

È la cosa peggiore che un au pair possa fare. La famiglia ospitante decide di affidarti i propri figli. È quindi naturale che nel momento in cui si rendano conto che gli hai mentito o hai omesso qualcosa di importante, non riescano più a fidarsi di te come prima. Per tale ragione, è fondamentale dire sempre e comunque la verità.

5. Non esagere con l'alcol

Negli Stati Uniti bisogna avere 21 per poter consumare alcolici. Se ti piace bere e andare alle feste, forse dovresti considerare l'idea di attendere fino ai 21 anni per diventare au pair negli Stati Uniti.

Ricorda che la famiglia ospitante è in un certo senso il tuo "datore di lavoro" indipendentemente dal paese in cui ti trovi e dal limite di età consentito per poter consumare alcolici. Se la famiglia ti offre qualcosa da bere, sentiti libero di accettare. Tuttavia, evita di ubriacarti nell'abitazione familiare soprattutto se sei appena arrivato e la famiglia non ha ancora avuto la possibilità di conoscerti meglio. Se esci con degli amici, assicurati di non fare troppo rumore quando rientri durante la notte.

6. Non correre rischi inutili 

Non aver paura di uscire e di fare nuove amicizie ma allo stesso tempo cerca di essere cauto ed evita di dare l'indirizzo della tua famiglia ospitante o qualsiasi altro dato personale a delle persone appena conosciute.

In generale, è sempre meglio incontrarsi in luoghi pubblici all'inizio e solo dopo aver frequentato la persona per un po' si potrebbe invitarla a casa. Ci sono famiglie molto più disponibili ad avere degli ospiti a casa di altre. È importante parlarne fin da subito con la propria famiglia ospitante (vedi punto 1).

7. Non lasciare le cose in disordine 

Cerca sempre di tenere tutto pulito e in ordine. Forse a casa tua è accettabile lasciare i piatti sporchi nel lavello della cucina per un giorno o anche due ma non è certo una buona idea farlo a casa della famiglia ospitante.

Un'esperienza da non perdere!

Non pensare che diventare au pair sia un'esperienza complicata con una lista infinita di regole da seguire. Ogni famiglia è diversa e ti posso assicurare che è un vero divertimento! Ricorda di comunicare sempre con la tua famiglia in qualsiasi circostanza. Questo è il segreto per vivere un'esperienza grandiosa!

Se ti piacerebbe saperne di più, dai un'occhiata al mio libro: Rock Your Au Pair Year acquistabile su Amazon. E se ti va visita il mio blog: everywheremel.com o seguimi su Facebook: facebook.com/everywheremel

 

Melanie Josephine - EverywhereMel

Melanie Josephine

Melanie Josephine è nata in una piccola città tedesca vicino al confine con la Danimarca. Dopo la maturità ha avuto un'esperienza alla pari negli Stati Uniti per un anno. La sua avventura au pair non è stata l'unica esperienza all'estero. Ha vissuto in Australia, Nuova Zelanda e in diversi paesi europei. Dopo essersi laureata in affari internazionali, si è tarsferita nel Regno Unito per lavorare come baby sitter. Nel corso degli ultimi due anni ha ottenuto una certificazione in life coaching da Robbins-Madanes Training, ha scritto e pubblicato il suo primo libro intitolato "Rock Your Au Pair Year" e inoltre sta scrivendo un nuovo libro sulle relazioni e gli appuntamenti.